


Un layout grafico completamente rinnovato e un progetto editoriale che passa da un report a un vero e proprio magazine con modalità di lettura multiple è il primo step che abbiamo realizzato nel ripensare l’Osservatorio di SIAE.



Per ogni categoria e sezione approfondita dal rapporto abbiamo individuato una palette cromatica di riferimento, utile a dare dinamismo all’impaginato e riconoscibilità nel tempo alle sezioni del volume: questo il secondo passaggio necessario per rendere l’Osservatorio una produzione seriale.


Abbiamo poi posto particolare attenzione a suddividere le sezioni tra una parte più narrativa, e facilmente comprensibile anche ai non addetti ai lavori, da una parte di approfondimento che fornisce il quadro completo di ogni categoria analizzata.


La Data Visualization relativa ai dettagli divisi per ogni regione viene ridotta all’osso, mantenendo all’interno del volume i dati di maggiore valore e predisponendo come download a sé tutte le banche dati utili ai professionisti di settore.




Nelle pagine “Highlight” vengono invece raccolti quei numeri aggregati che, oltre a dare un’idea dell’andamento, forniscono anche il materiale utile ai giornali per raccontare al meglio i dati raccolti dall’Osservatorio. Dalla carta al web, infatti, il passo è breve: tutte le sezioni “Highlight” sono pensate infatti anche per una rapida condivisione sui social di SIAE.





Stampato in edizione limitata, l’Osservatorio di SIAE passa quindi da essere un report statico a un documento fruibile da tutti e che porta in sé la natura e l’organizzazione dei magazine. Un progetto editoriale che, d’ora in poi, potrà diventare una vera e propria collana da collezione.